L’Orange1 Bassano è la miglior società di basket giovanile italiana: attraverso allenatori professionisti, preparatori atletici, fisioterapisti, medici svolge attività giovanile dai 13 ai 18 anni con lo scopo di sviluppare giovani talenti per le loro selezioni nazionali e per portarli ai vertici del basket mondiale.
Oggi il presidente della Ugolini Petroli Ubik, Gualtiero Tiretta, e il vice, Damiano Conati, hanno incontrato Giacomo Rossi, il General Manager della società con sede a Bassano del Grappa e hanno potuto ammirare il fantastico lavoro svolto con i ragazzi. Ragazzi selezionati, che provengono da tutto il mondo, che vivono nella foresteria della società insieme agli allenatori e frequentano le scuole attraverso borse di studio specifiche per il merito sportivo. Tre ore e mezza di allenamenti quotidiani, tornei internazionali quasi settimanali contro le migliori squadre d’Europa, un sistema societario fatto di scouting, partite visionate, controllo quasi maniacale della crescita di ciascun atleta, dal punto di vista sportivo, scolastico e fisico. Già oggi molti atleti passati dalla Orange1 sono seguiti dai principali top club d’Europa e il fatto che la società sia stata invitata all’Eurolega giovanile diventa motivo di grande vanto.
Per i dirigenti della Ugolini Petroli Ubik è stata sicuramente una giornata intensa in una realtà completamente diversa dalla loro, ma importante per confrontarsi su alcuni temi e capire che in certi ambiti la strada intrapresa da Ubik è quella giusta.
L’obiettivo sportivo della società della Valpolicella è proprio quello di diventare un club di riferimento per il settore giovanile a Verona e provincia, come per l’Orange1 lo è stato per essere la migliore a livello italiano e oggi per diventare miglior club d’Europa per sviluppo dei talenti giovani. La crescita della Ugolini Petroli passa anche da incontri così.