Categoria: Serie C Femminile

Serie C: di 1 punto Fu.Sa. mette in tasca la vittoria

Partita vietata ai deboli di cuore quella vista a S.Ambrogio
domenica sera. Vincono le nostre di 1 piccolo punticino, ma quanta sofferenza…
merito di un Conegliano mai domo, trascinato da una straripante Tasca, che però
ha sbagliato il canestro del possibile over time. Andiamo per gradi e
raccontiamo la seconda vittoria stagionale delle ragazze di coach Giardini e
Leso.
Pronti via e le trevigiane vanno avanti 9-1. Fumane
S.Ambrogio fatica a trovare gioco e canestri e solo a metà del quarto azzecca
qualche tiro. L’unica fortuna è che la sola lunga degli ospiti spreca 3 falli
in un quarto e la compagna che le da man forte sotto il ferro fa altrettanto.
Il quarto finisce 20-12 per Conegliano, il che non lascia molte speranze. Però
nel secondo periodo, le nostre sono straripanti: contropiedi, tiri piazzati,
ottime azioni e la possibilità di avere sempre almeno due possibilità al tiro,
per lo strapotere fisico sotto canestro dettato dai centimetri di Romanelli,
Betteli, Galvani e Girelli. Il quarto finisce 19-3 per le nostre e si va al
riposo lungo 31-23.
Le consuete difficoltà del terzo periodo riemergono e Fumane
S.Ambrogio non riesce a staccare l’avversario, anzi… E non per mancanza di
gioco o altro, ma semplicemente per errori incredibili al tiro: almeno 4 tiri
da sotto facili facili sbagliati e Conegliano che senza strafare accorcia fino
al 37-34 con cui si inizia l’ultimo periodo. Da notare che nel terzo quarto
Fu.Sa. segna solo 6 punti e tutti e 6 dalla linea della carità.
Ultimo quarto. È tutto un tira e molla, ma sempre con le
nostre davanti: di 1, di 3, di 5. Fino agli ultimi 7 secondi terribili. Fumane
S.Ambrogio è sopra di 3, rimessa in attacco. Palla sotto, errore al tiro, fallo
al rimbalzo. Non c’è bonus, ma una rimessa a 4 secondi dalla fine. Le
avversarie arrivano dalla parte opposta, la nostra Bernini, difensivamente
quasi perfetta fino a quel momento, commette fallo sul palleggio della miglior
giocatrice avversaria, ma l’arbitro decide di sanzionarla con un fallo su tiro
da 3… decisione discutibile, ma fatto sta che ci sono 3 tiri liberi ad 1
secondo dalla fine. Dentro il primo, dentro il secondo e ferro soltanto al
terzo… La Tasca, mvp del match, evita involontariamente l’over-time che avrebbe
avuto il sapore della beffa: 45-44 e seconda vittoria casalinga di fila per le
nostre! Ma quanta fatica….
Tabellino. Bernini 2, Frapporti ne, Galvani 2, Bianchi 3,
Romanelli 18, Abriotti 8, Lunigiani 2, Armani, Girelli 4, Betteli 2, Bazzoni 4.
Coach: Giardini e Leso.
Domenica prossima l’ultima gara di un bel 2014…

Serie C: purtroppo non c’è continuità

Peccato per la sconfitta a Bolzano (45-42) e per non aver dato continuità alla prima vittoria stagionale. Peccato anche perchè la partita si poteva anche vincere, però le ragazze sono partite troppo molli e non sono mai riuscite a cambiare ritmo. Poi se arrivi a fine gara punto a punto, in trasferta, non è mai facile. E’ vero, può succedere di tutto, ma purtroppo hanno avuto la meglio le padrone di casa. Peccato infine per l’espulsione di Valeria Bernini: ci stava e l’episodio di reazione ad un brutto fallo avversario va condannato, ma è anche da capire che in fase agonistica, se rischi che ti venga fatto veramente male, puoi avere una reazione scoordinata… per fortuna non si è rotta nulla, ma ha semplicemente dovuto lasciate il parquet bolzanino anzitempo. Rimbocchiamoci le maniche e prepariamo la sfida casalinga contro Conegliano, che ha 2 punti appena più di noi.

SERIE C: VITTORIA

Arriva la prima vittoria stagionale per la squadra di coach Alessandra Giardini e Christian Leso. Una vittoria meravigliosa, sia perchè è la prima, sia per come è maturata, sia per i problemi avuti in settimana dalla squadra, che però dalle difficoltà si è caricata ed è arrivata a questo appuntamento con una voglia matta di vincere.
Pronti via e Fumane S.Ambrogio va 7-0. Poi Piovese si avvicina e chiude il periodo -1. Nel secondo quarto è ancora la nostra squadra a tentare l’allungo e sul 24-16 ha un fallo antisportivo a favore e un paio di minuti alla chiusura del periodo. Ma un nuovo black-out porta le padovane sul -2 (24-22) all’intervallo lungo. Nella ripresa tutti si aspettano un nuovo tentativo di fuga delle valpolicellesi ed invece, Piovese piazza un 14-2 da paura. Tutto chiuso sul -10? Assolutamente no, perchè Fumane S.Ambrogio nell’ultimo quarto estrae dal cilindro Claudia Abriotti: uno, due, tre… tre triple in 2 minuti e due su due ai liberi. 11 punti della bionda play veronese in un paio di giri di lancette e Fumane S.Ambrogio si porta in parità a 2 minuti dalla fine. Però, purtroppo, la paura di vincere torna a galla e Piovese piazza un nuovo 5-0. Ma a 100 secondi dalla fine, il Fu.S.A. ha una nuova freccia al proprio arco: Marta Romanelli che prima segna da sotto il -3, poi recupera un pallone difensivo e in attacco segna, subisce il fallo e segna il tiro libero portando le squadre sul 50-50. Le avversarie perdono un altro pallone (giusta infrazione di 3 secondi in area) e fanno fallo su Romanelli che dalla lunetta fa 2 su 2. Le nostre avanti 52-50 a 15 secondi dalla fine. Piovese arriva a tirare da 3: un tiro difficile non coordinato che sfiora appena il ferro. E’ tripudio! Prima vittoria stagionale e tanta tanta gioia! Migliore in campo: Marta Romanelli, ma decisiva è stata Claudia Abriotti, cecchino infallibile. Infine grande prova difensiva e non solo di Valeria Bernini. Però stavolta la vittoria è di squadra! Un brave a tutte!

Una nota a margine, per far capire la differenza di arbitraggi tra Verona e fuori provincia. In trasferta, gli arbitri (forse più abituati a queste categorie regionali) non ci perdonano nulla: deplorazione per uno sponsor in più su una maglia (giù tolto dalla società), ingresso negato a una nostra giocatrice che si era dimenticata a casa la carta di identità e non hanno accettato la fotocopia firmata da un dirigente, multa per qualche schiamazzo dal pubblico…. a Verona gli arbitri hanno lasciato il dirigente avversario sedersi in panchina e allenare la squadra ospite, senza patentino da allenatore! Due metri di misura ben diversi!

Tabellino dell’incontro. Bernini 10, Bianchi 3, Frapporti ne, Galvani 2, Romanelli 18, Busato, Bazzoni 3, Abriotti 13, Lunigiani 3, Viviani ne, Armani, Girelli. Coach. Giardini e Leso.

E adesso trasfertona a Bolzano per continuare a sognare!

Serie C: non è un bel periodo

Due infortuni, problemi di lavoro e di salute, una carta di identità lasciata a Verona (e un arbitro eccessivamente pignolo) e le nostre ragazze si presentano alla delicata trasferta di Mirano in 8 a referto. Peccato! Peccato perchè la squadra tiene, è nervosa (ma questa non è una novità), gioca benino e arriva al terzo periodo praticamente in equilibrio. Poi il fiato si fa corto, la lunga trasferta pesa sulle gambe, il nervosismo aumenta e il pressing delle avversarie è sempre maggiore: nel terzo quarto arriva il break che non viene più colmato perchè le nostre perdono concentrazione. Perdiamo di 14 (58-44) e torniamo a Verona col rammarico. Se fosse un problema tecnico o fisico, sarebbe facile anche lavorare in allenamento. Ma in questo momento della stagione, il problema grande è la testa: sarà lì dove si dovrà lavorare nelle prossime settimane, anche perchè prima del Natale arrivano in fila quattro sfide (Piovese in casa, Bolzano fuori, Conegliano e Olimpia GB in casa) che sono assolutamente alla portata. L’importante è crederci!
Tabellino: Abriotti C. 4,
Bazzoni E. 4,
Bernini V. 15,
Busato F. 6,
Frapporti F.,
Galvani D. 6,
Girelli A. 4,
Romanelli M. 5.

Serie C: grandissima partita contro la capolista

Finalmente! Finalmente una grande partita delle ragazze di
coach Alessandra Giardini. E in una delle   
trasferte più impegnative del
campionato: a Venezia, sotto il diluvio, alle 21 del sabato sera, contro una
capolista. Purtroppo arriva la sconfitta, ma sul filo di lana e se questo sarà
l’atteggiamento da qui al termine della stagione, potremo toglierci parecchie soddisfazioni.
All’intervallo lungo Fumane/S.Ambrogio è +2 (30-28), poi nel
secondo tempo escono le veneziane, ma la partita è sempre in costante
equilibrio. Nel finale purtroppo le nostre hanno perso qualche pallone
pesantissimo e la maggior sicurezza delle padrone di casa (dovuta anche alla
classifica non traballante) ha fatto sì che la partita si chiudesse sul  57-52.
Peccato! Ci abbiamo provato ed abbiamo giocato dall’inizio
alla fine! Nonostante la lunga trasferta, un pubblico ostico e il solito arbitraggio
al quale non siamo abituati.
Emblematiche le parole di coach Alessandra a fine gara: “Che
dire? Stasera ho visto la  NOSTRA
SQUADRA! E questo mi rende orgogliosa…”.
Avanti cosi. Prossima sfida ancora nel veneziano, a Mirano.
Sulla carta meno proibitiva, ma dipende sempre dall’atteggiamento delle nostre…
Tabellino. Abriotti 7, Bazzoni 2, Bernini 9, Bianchi 4, Busato, Galvani 6, Girelli 1, Lunigiani, Passamonti, Romanelli 23