Abbiamo sognato. I nostri sapevano che Cestistica era forte, più forte, e hanno provato la carta della sorpresa. Partenza a razzo e tentativo di fuga immediata, ben sapendo che è più difficile recuperare che scappare via.

E infatti i ragazzi di casa sono partiti alla grandissima con un primo quarto dominato e vinto 19 a 13.
Ma nel secondo, gli ospiti hanno preso le misure e hanno fatto un parziale di 17 punti di scarto che ha incanalato la partita su certi binari già all’intervallo lungo. Troppa frenesia, troppe energie spese il primo quarto, qualche errore di troppo. E con squadre così attrezzate, alla lunga si paga. “Per com’era iniziata la partita e per come abbiamo iniziato il terzo quarto – dice coach Mattia Ugolini – pensavo e speravo di stare almeno sotto i 15 punti di differenza e provare a giocarcela da loro venerdì prossimo”. Invece, purtroppo, è arrivato un regalo per un canestro ospite addirittura a 8 secondi dalla fine. “Peccato – conclude l’allenatore – andiamo a Verona sotto di 21. Venerdì prossimo c’è il ritorno dove dovremmo dare il 250%. Win or go home!!!”.