Non vince ma convince la squadra di coach Coraggio che incappa nella prima sconfitta dell’anno contro un Carlo Steeb giovane, dinamico e con una percentuale al tiro al limite della perfezione, soprattutto nel primo tempo.
La partita è bellissima ma non è di certo un emblema alla fase difensiva. Ogni periodo finisce con più di 40 punti sommando i tabellini di entrambe le squadre, per un totale di 187 punti a fine match.

Il primo quarto è sostanzialmente in equilibrio, ma nel secondo i cecchini veronesi colpiscono con frequenza: nel primo tempo sono 9 su 16 da tre punti e un vantaggio massimo di 28 punti (53-25 per Carlo Steeb).

Però sul finire del secondo periodo e soprattutto nel terzo, i nostri ragazzi volano! Fanno un parziale di 19-0, trascinati dalle triple di Lovito e i contropiedi di Lonardi. La schiacciata in contropiede di Guardini fa tremare gli ospiti: -5 e partita riaperta dal Basket FuSa.

Purtroppo però un errore clamoroso dell’arbitro sul -6 cambia la dinamica del match: fallo solare e soprattutto rumoroso (la sberla si è sentita fin sugli spalti) dell’unico lungo degli ospiti. Sarebbe stato il suo quinto fallo e due tiri liberi per i nostri. Invece l’arbitro non vede nè sente e Carlo Steeb segna in contropiede il +8.

Da quell’errore i nostri ragazzi si innervosiscono troppo, le proteste sostituiscono la concentrazione e l’arbitro stesso si fa intimorire dall’ambiente caldo, anche creato dal pubblico avversario, e fischia nervosamente e non bene nell’ultimo quarto.

Così il distacco non cambia più. Vince meritatamente Carlo Steeb 99-88, ma nell’ambiente FuSa c’è ottimismo per gli 88 punti segnati, per il buon lavoro in attacco e per la crescita dei singoli. È necessario lavorare sulla fase difensiva ma la squadra c’è e potrà giocare una grande stagione.

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