Dopo un primo tempo
orribile, con Legnago che si leccava i baffi sperando di ripetere il +55 dell’andata, nella ripresa la ciurma di coach Fracchetti ha tirato fuori unghie e denti e ha messo paura ai legnaghesi. E è arrivata fino al -4 con la palla a
disposizione per tornare ad un possesso di distanza. Peccato però che sia mancata l’esperienza e la cattiveria necessaria per centrare un risultato clamoroso. Restano il rammarico, lo zero in classifica e i complimenti in internet della squadra avversaria (“un plauso va ai
ragazzi del Fumane che, nonostante la posizione deficitaria in
graduatoria, hanno sfoderato una prestazione tutto cuore e grinta”). 

La partita. A fine primo quarto sul 23-9 tutti pensano nell’ennesima partita a senso unico. E nel secondo quarto l’opinione viene confermata con il parziale che raggiunge il 35-14. Ma giá sul finire del periodo Fumane/S.Ambrogio si sveglia, recupera 6 punti e va all’intervallo lungo sotto di 15. Il 13-2 del terzo quarto porta i nostri a
-8 (38-46). Nell’ultimo quarto Legnago segna solo due punti
nei primi 6 minuti e i nostri si portano a
-4 (48 a 52) e palla in mano. Dukic peró sbaglia un canestro facile e dall’altra parte una bomba taglia le gambe dei nostri. Finisce 62-50, però è stato bello crederci! Grandi le prove di Marai e Bianconi e grandioso il cuore del gruppo. Giocando sempre cosi, sperare di salvarsi (magari anche all’ultima gara dei play out) non é solo utopia!

Tabellino

Bianconi 16, Conati, Dukic 4, Faccioli 3, Mamoli 3, Marai 17, Vincenzi 2, Zanella 5, Zenorini.